Football Money League 2015: aumentano i ricavi di tutte le big europee ad eccezione dei club italiani
Il Real Madrid conquista la sua seconda "Decima", questa volta non sul campo ma nei dati di bilancio.
Le "Merengues" si confermano per la decima volta consecutiva in testa alla Football Money League, la consueta classifica, stilata da Deloitte, sui fatturati delle società di calcio.
Dietro al Real Madrid recupera due posizioni il Manchester United, riuscendo anch'esso a superare la soglia dei 500 milioni di fatturato. Precisamente i Red Devils hanno chiuso a 518 milioni di euro, 31,5 milioni in meno degli spagnoli.
Chiude il podio il Bayern Monaco con 487,5 milioni di euro.
Del recupero del Manchester United, ne ha risentito il Barcellona, che ha perso due posizioni,scivolando al quarto posto.
Deloitte ipotizza che tra due anni il Manchester United potrebbe tornare al primo posto della Football Money League, grazie alle partnership regionali e al nuovo accordo di kit supplier con adidas.
Prima delle italiane è la Juventus con 279,4 milioni. I bianconeri hanno incrementato il proprio faturato ma hanno perso una posizione e chiudono la top ten.
Il Milan è al 12° posto con 249,7 milioni, mentre il Napoli e L'inter sono rispettivamente al 16° e 17° posto. Fuori dalla prime venti posizioni la Roma.
La crescita dei ricavi delle società calcistiche in dieci anni è stata vertiginosa. Nel 2014 il club che domninava la classifica aveva 259 milioni di fatturato. Oggi invece il dato, per chi comanda la graduatoria è più che raddoppiato (550 mln.).
L'ultima della classifica dieci anni fa aveva 84 milioni, oggi invece l'Everton, in 20esima fa registrare un fatturato di 144 milioni.
Le "Merengues" si confermano per la decima volta consecutiva in testa alla Football Money League, la consueta classifica, stilata da Deloitte, sui fatturati delle società di calcio.
Dietro al Real Madrid recupera due posizioni il Manchester United, riuscendo anch'esso a superare la soglia dei 500 milioni di fatturato. Precisamente i Red Devils hanno chiuso a 518 milioni di euro, 31,5 milioni in meno degli spagnoli.
Chiude il podio il Bayern Monaco con 487,5 milioni di euro.
Del recupero del Manchester United, ne ha risentito il Barcellona, che ha perso due posizioni,scivolando al quarto posto.
Deloitte ipotizza che tra due anni il Manchester United potrebbe tornare al primo posto della Football Money League, grazie alle partnership regionali e al nuovo accordo di kit supplier con adidas.
Prima delle italiane è la Juventus con 279,4 milioni. I bianconeri hanno incrementato il proprio faturato ma hanno perso una posizione e chiudono la top ten.
Il Milan è al 12° posto con 249,7 milioni, mentre il Napoli e L'inter sono rispettivamente al 16° e 17° posto. Fuori dalla prime venti posizioni la Roma.
La crescita dei ricavi delle società calcistiche in dieci anni è stata vertiginosa. Nel 2014 il club che domninava la classifica aveva 259 milioni di fatturato. Oggi invece il dato, per chi comanda la graduatoria è più che raddoppiato (550 mln.).
L'ultima della classifica dieci anni fa aveva 84 milioni, oggi invece l'Everton, in 20esima fa registrare un fatturato di 144 milioni.
L'Inghilterra si conferma la nazione con i club più ricchi, ben 8 nella top 20 e 5 nella top 10.
L'Italia piazza in classifica ben 4 società , una in più della Spagna, ma se analizziamo le prime dieci posizioni, troviamo solo la Juventus come fanalino di coda.
L'analisi della Football Money League continua su Twitter, seguici per tutte le altre informazioni.
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