La gestione delle risorse umane, tra ufficio e campo

E’ stato il tema dell’incontro promosso da Cesena FC e Gi Group, che ha visto gli interventi di Bruno Piraccini, AD di Orogel, e dell’icona bianconera Davide Biondini

La Club House dell’Orogel Stadium Dino Manuzzi ha ospitato l’incontro intitolato “Il mindset sportivo a supporto delle aziende. Connessioni tra campo e ufficio”, organizzato da Cesena FC e uno dei suoi partner, Gi Group, la prima multinazionale italiana del lavoro. Evidenziare l’importanza del singolo all’interno di un team e la centralità della gestione delle risorse umane, individuando i punti di contatto tra due realtà molto simili, l’azienda e la società di calcio: questo era l’obiettivo dell’evento che ha visto una larga partecipazione di aziende. A farlo, portando ciascuno la propria esperienza di successo in campo imprenditoriale e sportivo, sono stati Bruno Piraccini, amministratore delegato di Orogel, e Davide Biondini, vera e propria icona del calcio cesenate, con alle spalle oltre 300 gare in serie A. A moderare l’incontro è stato Pasquale Gravina che unisce perfettamente una doppia carriera, ieri di pallavolista pluri-medagliato (due titoli mondiali, tre Campionati Europei, quattro World League), oggi di dirigente all’interno di Gi Group di cui è Group Strategic Development Director.
Tanti i temi toccati e gli spunti di riflessione offerti: dalla capacità di un’azienda (e di un club di calcio) di attrarre e trattenere il talento, ai codici comportamentali che regolano uno spogliatoio, dall’importanza di “fare squadra”, ai valori attorno a cui si costruiscono i team, alla capacità di innovare. Al termine dell’incontro, il presidente del Cesena FC, Corrado Augusto Patrignani, ha donato a Pasquale Gravina una maglia bianconera griffata col numero, il 3, che ha accompagnato il campione di volley nei suoi numerosi successi a livello di club e di Nazionale.

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