Inter-Digitalbits, un rapporto ormai insanabile

Il calcio è lo sport più seguito al mondo. All’interno di questo settore avviene un enorme giro di denaro che lo relega a ruolo di vero e proprio business, con un impatto importante sull’economia globale. Questa sua enorme potenza ha fatto si che altri settori sentissero il bisogno di collaborare per poter aumentare la propria popolarità. Esempio pratico sono le agenzie di scommesse e casinò. Questi da sempre sono presenti nel mondo del calcio grazie a ricche sponsorizzazioni che hanno permesso la crescita di moltissime piattaforme di gioco. Inevitabilmente questo ha portato a un accrescimento della popolarità mediatica, portando alla nascita di siti comparatori in grado di fornire le giuste informazioni: ad esempio è aumentato l’interesse per le slot machine con soldi veri, con le migliori che le trovi qui.

Sull’esempio dei casinò online, anche le criptovalute hanno deciso di entrare nel mondo del pallone, con le principali monete virtuali che hanno fatto la comparsa sulle maglie da gioco dei club di tutto il settore. Una delle tante è l’Inter, storica squadra italiana, che da questa stagione ha come sponsor Digitalbits. I rapporti, però, non sono dei migliori e presto potremmo vedere un nuovo main sponsor sulla divisa dei nerazzurri.

Inter, a gennaio 2023 arriva il nuovo sponsor?

È un momento molto particolare per l’Inter. All’enorme crisi societaria che ha colpito il club, si è aggiunta una crisi di risultati che ha portato i tifosi nerazzurri a sollevare una serie di interrogativi sull’operato di Zhang. Come se non bastasse stanno sorgendo enormi problemi con lo sponsor principale Digitalbits. Da quest’anno la popolare criptovaluta sviluppata da Zytara Labs è presente sul fronte della maglia, quando l’anno scorso si trovava sulla manica. La società ha sottoscritto un accordo di 85 milioni in quattro anni, peccato che con il passaggio a main sponsor siano sorte una serie di problematiche a causa della crisi delle valute digitali che ha messo in ginocchio tale settore. 

Il tutto ha comportato al mancato pagamento delle rate di sponsorizzazioni, con quella estiva e di ottobre ancora non saldate. Questo ha portato la società lombarda alla decisione di voler cambiare sponsor nel mese di gennaio. Ecco che parte la ricerca spasmodica di una nuova realtà che inserisca il suo nome sulla maglia di Lautaro Martinez e compagni, e che certamente può essere redditizio per entrambi le parti. Sulla scrivania di Zhang ci sono 3-4 ipotesi non ancora trapelate, ma servirà tempo per prendere la scelta giusta, anche perché questo tipo di accordi si siglano in anni. 

Intanto in caso di mancato accordo con nuovo sponsor e l’addio a Digitalbits, l’Inter potrebbe decidere di giocare la seconda parte di stagione senza nessun marchio sulla maglia, facendo un ritorno alle origini. Una  scelta certamente nostalgica e affascinante, ma a livello economica disastrosa, in quanto priverebbe alla società una bella somma da inserire nelle casse. 

Staremo a vedere come andrà a finire la vicenda, ma fino a questo momento è difficile fare un pronostico sull’andamento, se non l’addio di Digitalbits a breve.